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Girello di vitello al latte con carote

Il girello (o lacerto) di vitello è un taglio magro, tenero e delicato del vitello, privo di nervi e dal colore roseo.

Quella che vi propongo oggi è una ricetta di casa, di quelle tradizionali da pranzo della domenica in famiglia. Insomma un cavallo di battaglia, una preparazione infallibile che piace sempre a tutti!
Il sughetto è irresistibile, quindi armatevi di pane per la scarpetta…e se avanza (voi fatelo avanzare!), basterà un po’ di parmigiano grattugiato e risolverete un’altra cena con un primo piatto favoloso!!!

Ingredienti x 10/12 persone
un girello di vitello da 1 kg
olio extra vergine d’oliva q.b.
uno spicchio d’aglio
rosmarino e salvia
3 carote 
una cipolla 
2 coste di sedano
brodo vegetale q.b.
sale e pepe q.b.
un bicchiere di latte
 

Preparazione

1- Per prima cosa rosolate la carne su tutti i lati in una casseruola antiaderente con due dita di olio extra vergine d’oliva, uno spicchio d’aglio, rosmarino e salvia. Questa fase vi impegnerà una decina di minuti. La carne dovrà risultare ben rosolata.
 
2- Una volta rosolata la carne, eliminate lo spicchio d’aglio e gli odori e aggiungete la cipolla tritata abbastanza finemente, le carote e le coste di sedano a pezzetti (non importa il taglio che darete agli odori tanto alla fine delle preparazione li dovrete passare al passaverdure). Continuate a rosolare il tutto (anche la carne) a fiamma più bassa e mischiando spesso per evitare che le verdure si brucino. Questa fase vi impegnerà altri 10 minuti.
 

3- A questo punto aggiungete del brodo vegetale fino a coprire poco più della metà della carne, aggiungete il sale e il pepe e continuate la cottura a fiamma dolce con la pentola semichiusa (sistemando un cucchiaio di legno su di un lato per far uscire il vapore). Di tanto in tanto girate la carne e, quando la metà del liquido si sarà asciugata, versate un bicchiere di latte e continuate ancora la cottura. Questa fase richiederà altri 40 minuti circa.4- A cottura ultimata, la carne avrà perso il suo volume iniziale e il sughetto si sarà ridotto. Spostate la carne su un tagliere e lasciate che si raffreddi magari coprendola con della carta alluminio. Se necessario, fate asciugare ulteriormente il sughetto fino ad ottenere la consistenza desiderata. Infine passate il sugo al passaverdure (non frullatelo altrimenti la consistenza sarà totalmente diversa) facendolo cadere in un pentolino e aggiustate eventualmente di sale e pepe.

5- Servite la carne a fettine con abbondante sughetto ben caldo, o, se preferite, riscaldate la carne con il sughetto in una padellina o in forno ben caldo.

Armatevi di pane e buon appetito!


 

Tips & Tricks

  • non importa il taglio che darete alle verdure, tanto alla fine delle preparazione le dovrete passare al passaverdure
  • è molto importante che la carne sia ben rosolata su tutti i lati per evitare che i sughi in cottura fuoriescano e diventi secca
  • se a fine cottura, una volta passato, il sughetto dovesse risultare troppo liquido potete farlo stringere ancora tenendolo sul fuoco senza la carne
  • se la carne dovesse risultare al centro troppo rosea, continuate la cottura delle fettine con il sughetto in una padellina o in forno ben caldo
  • con il sughetto e abbondante parmigiano grattugiato vi consiglio di condire la pasta (schiaffoni, pennoni, ziti spezzati ecc)
Giorgia Riccardi: Napoletana verace inside e barbie outside. Da amante del buon cibo e della bellezza mi piace realizzare piatti fantasiosi e genuini sempre ben presentati.

Vedi i Commenti (8)

  • Questo è uno dei cavalli di battaglia dia mia mamma, una delizia :-)
    Che la vignetta con il tuo cane! :-D

  • :) quel sughetto vince su tutto.....probabilmente renderebbe buoni anche i sassi....anch'io lo preparo così l'arrosto. ma metto più ingredienti per il sughetto e poi ci condisco le fettuccine...sei brava come sempre, e mi piacciono anche le foto! Un bacio Ale

    • grazie alessia! Anche io ci condisco la pasta ed è sempre un successone!!
      baci

  • ahahah parto dalla vignetta finale che è fantastica! :-D
    vero, uno di quei piatti che soddisfa tutti, chi cucina e chi mangia.

    Fabio

  • Ma quel patato dolce da dove esce???
    Ma ciaoooooo! :DDDD
    Che bel musetto! <3<3<3
    E ci credo che è lì in attesa... anch'io lo sarei... e approfittando che nessuno guarda... zak, fare la furba e rubarne un pezzetto! XD

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