Gli arancini di riso al sugo sono un antipasto o un primo piatto estivo facile da gustare (si mangiano rigorosamente con le mani), da preparare anche in anticipo e portare al mare, in ufficio, a scuola. Gli arancini di riso sono tipicamente delle palle o coni di riso farciti a seconda dei casi con formaggi filanti, salumi o carne macinata e piselli, impanati nelle uova e poi nel pangrattato e fritti oppure cotti al forno senza frittura per una variante più leggera ma ugualmente gustosa.
Amatissimi dai bambini, gli arancini di riso possono essere preparati in varie versioni a seconda dei gusti personali: dal tipico arancino bianco condito con formaggi e con un ripieno di fiordilatte, piselli e ragù di carne macinata o prosciutto cotto (e/o altri salumi), all’arancino rosso a base di riso al sugo e farcito alla stessa maniera. In ogni caso gli arancini sono un pasto decisamente ricco e saziante e al tempo stesso, con le giuste precauzioni, senza glutine.
Vi lascio la ricetta degli arancini di riso al sugo ripieni di provola e prosciutto cotto e cotti al forno, una variante semplice e gustosa molto amata dai bambini.
Baci e buon inizio a tutti
Giorgia
Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 30-40 minuti |
Porzioni |
16
|
- 500 g riso arborio
- 4 uova
- 300-400 g sugo di pomodoro
- 150 g parmigiano grattugiato
- qb sale fino
- qb pepe nero
- 100-150 g provola fresca
- 100-150 g prosciutto cotto
- qb pangrattato
- qb olio extravergine d'oliva
Ingredienti
|
|
- Per prima cosa lessate il riso in abbondante acqua salata per poco più di 3/4 del tempo indicato sulla confezione. Scolatelo bene e conditelo con il sugo di pomodoro (preparato in precedenza), il parmigiano grattugiato, il sale e il pepe. Una volta raffreddato aggiungete anche due uova e amalgamate bene il tutto.
- Tagliate la provola a cubetti e il prosciutto a pezzetti per imbottire gli arancini. In un piatto sbattete le due uova restanti con il sale e in un altro piatto aggiungete il pangrattato.
- Formate le palle di riso con le mani prelevando un po' di riso, schiacciandolo sul palmo di una mano e aggiungendo al centro provola e prosciutto e richiudendo quindi il riso sulla farcia. Aggiungete altro riso se necessario per chiudere l'arancino. Con questi ingredienti dovreste riuscire a preparare 16 arancini circa di medio-grande dimensione.
- Formate tutti gli arancini fino a terminare il riso e poneteli man mano in un piatto. Alla fine passateli nel composto di uova sbattute su tutti i lati e poi nel pangrattato e poneteli quindi su una teglia foderata con carta da forno sulla quale avrete aggiunto un po' d'olio. Terminate aggiungendo altro olio su ogni arancino e infornate in forno ventilato a 200° per circa 20 minuti finchè non saranno ben dorati.
- Servite gli arancini caldi e filanti.
Si conservano in frigorifero ben chiusi per 2 giorni massimo. E' sempre meglio riscaldarli prima di servirli in modo che siano più cremosi e filanti all'interno altrimenti risulteranno leggermente secchi non essendo fritti.
E' possibile friggerli in abbondante e caldo olio di semi di arachidi per un risultato ancora più gustoso.
Per completare il vostro pranzo vi basterà accompagnare gli arancini ad una fresca insalata mista e a delle fette di pane anche queste gluten free, come quelle della linea Giusto® Senza Glutine di Giuliani Pharma, un punto di riferimento per l’alimentazione senza glutine in farmacia (e da alcuni anni anche in diverse insegne della GDO come Coop e Carrefour), con una gamma tra le più ampie per assortimento e varietà nel mercato senza glutine e un’offerta di prodotti tra pane, pasta, dolci e merende contando oltre 100 prodotti diversi. I prodotti Giusto coniugano l’attenzione alla salute, con il gusto, la varietà e l’assortimento, senza trascurare il piacere della buona tavola.
La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, complesso proteico contenuto in molti cereali. Oltre alle persone affette da celiachia, sempre più italiani soffrono di disturbi che potrebbero essere riconducibili alla sensibilità al glutine. Essere sensibili al glutine significa avere sintomi simili a quelli della celiachia senza però essere affetti da questa patologia. Ad oggi l´unica terapia efficace contro la celiachia, posto che non esiste una cura, prevede l’eliminazione del glutine dalla dieta. Questo significa sostituire le farine che contengono glutine, in primis il frumento, con farine alternative presenti in natura quali riso, grano saraceno, mais, miglio, sorgo oltre che fare sempre attenzione a tutti quei prodotti che potrebbero contenere tracce di glutine (indicati sul sito dell’AIC).